Frequenza di invio, valutare e scegliere il giusto fornitore

Quando dobbiamo scegliere un’offerta per l’invio dei messaggi email, il primo parametro da valutare è sicuramente il quantitativo totale di messaggi che possiamo inviare. E’ fondamentale considerare anche la frequenza di invio garantita: se troppo bassa, potremmo non essere in grado di inviare tutti i messaggi in poco tempo o secondo le tempistiche prefissate.
In questo articolo spieghiamo cosa è e come valutare la frequenza di invio email di un fornitore.

Cos’è la frequenza di invio

La “frequenza di invio” si riferisce al numero di messaggi, notifiche o comunicazioni, che vengono inviati massivamente in un determinato periodo di tempo. 

Nel contesto della comunicazione via email, la frequenza di invio è il numero dei messaggi inviati a una lista di destinatari durante un periodo specifico, di solito misurato in minuti, ore o giorni.

La frequenza di invio necessaria può variare notevolmente a seconda degli obiettivi di comunicazione, delle strategie di marketing e delle esigenze del mittente.

Valutare un fornitore secondo la frequenza di invio offerta

La scelta del giusto fornitore per l’invio delle email massive dipende da diversi fattori, tra cui le tue esigenze specifiche, il volume di invii, le funzionalità richieste e il budget disponibile.

Basarsi solo sul numero di messaggi disponibili o sul prezzo potrebbe portare a problemi pratici, ed è quindi consigliabile bilanciare il costo con la qualità del servizio e la facilità d’implementazione nel tuo software.

La scelta di un servizio basata solo sui costi potrebbe portare a sacrificare l’affidabilità
Un servizio economico potrebbe non offrire le stesse garanzie di deliverability e sicurezza di un servizio più costoso, aumentando il rischio che le tue email vengano considerate spam o non consegnate correttamente.

La qualità della consegna delle email è fondamentale per il successo degli invii. 

Ecco alcuni passaggi che dovresti considerare per selezionare il fornitore più adatto alle tue esigenze di frequenza di invio email:

Valuta le tue esigenze:
Determina il numero approssimativo di email che prevedi di inviare mensilmente e considera anche l’eventualità di avere picchi d’invio durante un giorno o un periodo specifico dell’anno.

Affidabilità e consegna delle email:
Assicurati che il provider scelto sia in grado di garantire che le tue email raggiungano correttamente la casella del destinatario senza essere considerate spam.
Un buon fornitore di invii, deve garantire una deliverability ottimale dando un apporto positivo alle tue comunicazioni.

Policy di affidabilità: 
Ladeliverability delle email è una parte fondamentale della comunicazione della tua azienda.
Nel corso del 2024 sono previsti dei requisiti necessari per garantire la corretta deliverability delle email: il fornitore da te scelto deve essere in linea con le policy applicate dai server dei destinatari.

Scalabilità:
Scegli un fornitore che possa scalare in base alle tue esigenze. Verifica la flessibilità dei piani offerti ed i loro costi e assicurati che il provider sia in grado di supportare l’incremento del volume di email che dovrai inviare.

Assistenza tecnica:
Verifica la qualità del supporto tecnico offerto dal fornitore. 
Un buon servizio di assistenza è fondamentale in caso di problemi o domande.

Prezzo:
Confronta i costi tra diversi fornitori.
Assicurati di comprendere il modello di pricing e verifica se ci sono eventuali costi nascosti.

Prova gratuita o demo:
Molte aziende offrono prove gratuite o demo dei loro servizi. 
Sfrutta queste opportunità per valutare l’usabilità e la compatibilità del servizio con le tue esigenze.

Esempio pratico:

Immagina di aver scelto un fornitore di servizi di invio email che propone (o promette?) un elevato numero di messaggi inviabili a un costo apparentemente conveniente. 
Acquisti il servizio, lo colleghi al tuo applicativo e inizi ad inviare le tue campagne di email.

Tutto sembra perfetto inizialmente ma, man mano che invii email a un ritmo sostenuto, incontri vari problemi pratici.

Limiti alla velocità di invio

Nonostante ila promessa di un alto numero di messaggi inviabili, i limiti di velocità di invio risultano inadatti per il nostro volume di comunicazioni.
Il servizio potrebbe imporre restrizioni sul numero massimo di email inviabili in un dato intervallo (ad esempio, 30 messaggi al minuto), compromettendo la tua efficienza.

Errori e notifiche di limite di frequenza

Durante l’invio delle email, inizi a ricevere notifiche di errori che indicano il superamento dei limiti imposti dal fornitore. 
Molti fornitori di servizi di invio email impongono limiti sia sul numero totale di messaggi che puoi inviare, che sulla frequenza o sul ritmo con cui puoi inviarli nel corso del tempo. 
Questi limiti sono progettati per evitare un utilizzo eccessivo delle risorse del sistema, costringendoti però a dedicare più tempo ed energie al processo di invio dei messaggi.
Verifica sempre questi aspetti in fase di selezione del fornitore e assicurarti che siano compatibili con le tue esigenze in termini di tempistiche e frequenza di invio.

Frustrazione e impatto negativo sul lavoro

E’ frustante inviare comunicazioni ai clienti se le limitazioni ti impediscono di raggiungere velocemete i tuoi destinatari. Offrire una frequenza di invio limitata, può compromettere il risultato delle tue campagne o dell’invio di notifiche verso i clienti del tuo e-commerce.
Concentrarsi esclusivamente sul numero di messaggi disponibili o sul costo del servizio potrebbe portare a inefficienze operative.
Questi sono problemi che potrebbero emergere nel tempo e che potrebbero far sì che tu spenda più di quanto hai inizialmente risparmiato

Se cerchi un servizio professionale per l’invio massivo di messaggi email, transazionali o promozionali per il tuo gestionale o e-commerce, valuta il servizio di Email Delivery di Qboxmail.