Nelle ultime settimana diversi utenti ci avevano segnalato lentezza negli accessi POP/IMAP e Webmail durante le ore di punta, ed effettivamente era così. Il sistema di storage per le Mailbox degli utenti di Qboxmail non riusciva più a reggere il carico e l’elevato numero di IOPS (operazioni al secondo sugli Hard Disk) generate dal crescente numero di account email attivi.
Purtroppo (o meglio, per fortuna) le attivazioni di nuovi utenti negli ultimi mesi sono andare molto bene, più del doppio di quanto avevamo preventivato, per questo si è resa necessaria una sostituzione “al volo” dell’attuale sistema di storage “hand made” con un nuovo è più performante NetApp con doppio controller in HA.
La migrazione dei dati è avvenuta nei giorni scorsi, lo switch dal vecchio al nuovo storage ha richiesto solo qualche decina di minuti di fermo del servizio POP/IMAP.
E’ forse ancora presto per avere dei dati precisi sull’aumento delle prestazioni, serviranno un pò di giorni per avere dei confronti precisi sull’intero arco settimanale ma i primi dati ci dicono che l’aumento di velocità, negli accessi POP/IMAP e Webmail, è di almeno 10 volte. Si almeno 10 volte.
Sono sincero, è la prima volta che lavoro seriamente con un prodotto NetApp, prima del suo acquisto abbiamo valutato anche soluzioni alternative (server in HA con DRBD/Pacemaker, storage di altre marche, Cloud Storage) ma alla fine fatte tutte le dovute considerazioni la miglior soluzione, ad oggi, per gestire grandi quantità di email è uno storage NetApp con NFS. Chiunque voi sentiate, che abbia avuto esperienze simili vi potrà confermare questo mio parere.
A questo punto, con la problematica dello storage risolta, possiamo riprendere a concentrarci su nuobi servizi che rilasceremo a breve!
A presto.